Io e il capo siamo a Parma per un lavoro che potremmo definire di "bassa manovalanza" e data la giornata dal clima decisamente estivo pensiamo di consolarci e rinfrescarci con un bel pranzo in questa splendida trattoria.
Il posto di per se è quasi introvabile senza indicazioni, non ha insegne esterne e dalla strada si vede solo una vecchia casa con un bel pergolato di glicine.
Entrati si scopre che il glicine è veramente enorme, una pianta gigantesca che copre almeno una dozzina di tavoli.
Ci sediamo all'ombra e al fresco e ci portano i menù, la cameriera (molto simpatica) ci elenca anche alcuni piatti fuori dalla lista e alla fine optiamo per 2 antipasti misti di crudo di Parma e culatello e 2 savarin di riso. Per accompagnare il tutto una bella bottiglia di Lambrusco I.G.T. OTELLO Nero delle Cantine CECI.
Gli atipasti sono serviti con un cestino di pane profumatissimo e decorati con alcune noci di burro. Nonostante la semplicità del piatto la materia prima è veramente di qualità e la soddisfazione è molta!
I savarin di riso sono un risotto dal sorprendente mix di sapori tra cui io sono riuscito a distinguere solo salsiccia, funghi, tartufo e forse una traccia di zafferano, il tutto ricoperto da una camicia di prosciutto di parma che si sglioglie lentamente a contatto con il calore del riso.
Il risultato finale è un piatto veramente, veramente, appagante.
Il lambrusco è veramente all'altezza di tutto, anzi! Bisogna dire che per essere un lambrusco è anche una bottoglia particolarmente impegnativa, ma a giudicare dai premi che ha vinto scritti sull'etichetta non sono l'unico a pensarlo...
Per concludere ci lasciamo tentare dalla lista dei dolci: Un mascarpone con scaglie di cioccolato ed un tortino di pere al caramello che sorprende veramente, infatti è servito con una crema di zabaione con sopra una crosticina di caramello che ricorda una crema catalana, molto buono e molto bella anche la presentazione.
Due caffè per finire e poi via! Di nuovo al lavoro, ritemprati da questa esperienza idilliaca!
Un'esperienza da fare, e da rifare.
Consigliatissimo!!
[joy]
27/05/2011