Di ritorno dall'Ospedale di Forlì per un aggiornamento, mi sono fermato a pranzo con una collega alla Casa Rusticale dei Cavalieri Templari.L'esercizio si trova sulla via Emilia,pochissimi chilometri dopo Forlì, direzione Faenza.La storia del locale racconta che lì nel XIII secolo c'erano una chiesa ed una magione templare, di cui tuttavia è rimasto ben poco,a quanto pare.Ambiente molto accogliente, arredato in stile rustico-elegante, mattoni a vista, colonne, archi, stemmi e vetrate con la croce patente ed i cavalieri templari, tutto molto folkloristico. Tavoli apparecchiati in modo minimale con tovagliette e tovaglioli di carta (orrore). Molto disponibile il cameriere.Si comincia con un antipasto di flan di zucchine e cipolle e sugo di pomodoro per due, molto buono. La mia collega ordina un primo, ravioli alle erbette con sugo di animelle scottate e funghi, anche questo molto buono, dal sapore originale.Io salto il primo e vado direttamente al secondo, un piatto di coniglio con peperoni e cipolline, discreto. Come dessert un mascarpone coi pinoli e un sorbetto misto al gusto di ananas, pera, limone).Abbiamo accompagnato il tutto con un quartino di vino (sigh! Ho dovuto stare basso col vino visto che avrei dovuto riprendere la guida): un buon Sangiovese DOC Superiore Bruno della Calonga 2009. Conto totale 64 Euro.Piatti particolari e in alcuni casi anche innovativi,ottima la cantina,discreto il rapporto qualità prezzo. Il locale è sicuramente gradevole ma alla fine ti viene il dubbio : ma siamo sicuri che sia stata una magione templare? Tre cappelli.
Consigliato!
[golosona]
19/01/2011