Appena sono entrata ho avvertito subito una strana sensazione, la stessa che provi quando pensi di aver sbagliato locale, ma non ho voluto suggestionarmi.
ambiente rumoroso, le pareti piene di foto del titolare con svariati vip, la tavola imbandita con tovagliato verde rifinito con una doratura poco fine con piatti e bicchieri blu notte.
Non avendo prenotato il cameriere ci chiede di attendere un attimo ed in effetti così è stato.
Il menù comprende anche un'alternativa di pesce pescato in giornata a 60 euro al Kg e siccome adoro il pescato fresco opto per questa soluzione.
Il cameriere ribadisce che quella postilla non è esatta in quanto tutto il pesce presente nella lista è pescato fresco.
Non capisco sinceramente l'affermazione e siccome noto che Paolo è già sul piede di guerra chiedo cortesemente al cameriere di attendere un attimo per valutare la prenotazione.
Cameriere giovane , probabilmente inesperto o non so ma sinceramente comincio a capire che la prima sensazione era giusta.
Ordiniamo quindi per me una porzione di pannelle: abbastanza buone,molto piccanti con pomodoro fresco e prezzemolo, peccato che l'olio con le quali sono condite non sia speciale.
Paolo opta per gli spaghetti ai ricci di mare e gamberi: l'odore è tutt'altro che gradevole e il gusto sinceramente non definibile, tanto che decide di fermarsi al primo.
Chiedo cortesemente di portarmi un'orata al forno : decisamente poco cotta quindi la rimando e comunque non eccelsa.
Abbiamo bevuto vino bianco in calice, sinceramente non sublime.
Unica nota positiva alla fine il cannolo siciliano, veramente buono.
Tornerò sicuramente a Palermo ma non in quel ristorante, sicuramente da dimenticare: assegno due cappelli ma uno è regalato
Buono
[joy]
24/09/2011