Le mie carissime amiche Giusy e Rosy mi hanno fatto un grande regalo, mi hanno invitato assieme ad altre due amiche, Nara e Betta, a passare qualche giorno assieme a loro nella casa al mare situata a Santa Caterina dello Ionio, paese dove sono nate e dove puntualmente tornano ogni estate per passare le vacanze e anche durante l’anno per brevi periodi.
Riuscite ad immaginare cinque donne over cinquanta (bè over appena appena) in libera uscita per quattro giorni? E sottolineo libera ! Senza mariti, figli, genitori, suoceri, gatto e cagnolino cui pensare ??!!
Nonostante la situazione meteorologica non fosse tra le migliori, abbiamo girato parecchio approfittando delle eccellenti “Cicerone”, riuscendo così a vedere diversi paesi del territorio circostante senza farci mancare anche una mattinata in spiaggia dove, colpita dai colori del mare e del cielo, mi sono sentita leggera e libera come l’aria fresca che ci accompagnava.
Insomma, siamo riuscite a stare magnificamente bene, a divertirci come matte facendo niente di eccezionale, e a ridere tanto come da un secolo non facevo più.
Naturalmente ci siamo anche trattate molto bene, viziandoci con splendide colazioni, pranzi luculliani e cene imperiali!!
In questi giorni la parola dieta è stata abolita non solo dal vocabolario ma anche dalla mente (personalmente …l’avevo eliminata anche prima).
Devo proprio ammettere che abbiamo cominciato alla grande, la sera stessa del nostro arrivo!
Il biglietto da visita del ristorante “La Rosa dei Venti” è una composizione di piante grasse distribuita in diverse aiuole rocciose adagiate a fianco dell’ingresso del locale, uno splendore!
Il locale all’interno si presenta spazioso e ben tenuto, i tavoli ben distanziati e ben apparecchiati.
Ci accomodiamo e dopo un breve scambio di idee e di indecisioni, optiamo per:
-un misto di antipasti così composto: insalata di polipo patate e calamari, gamberi con salsa al curry, spiedini di alici “indorati e fritti”, polpettine di gamberi e bruschetta con totani;
-proseguiamo con quattro naselli al forno con patate con panatura croccante e pomodorini ed una seppia alla griglia.
Accompagniamo questi gustosissimi piatti con una bottiglia di Alcamo bianco 2010 ed una bottiglia di acqua.
Concludiamo con tre caffè.
Tutte e cinque siamo rimaste super soddisfatte. Gli antipasti erano eccellenti, e tra tutti in particolare hanno vinto le polpette di gamberi davvero squisite. Il nasello al forno lo potrei definire “commovente”, la freschezza delle carni la giusta cottura e le patate che, tagliate a sottili rondelle formavano un letto croccante su cui si adagiava il nasello aperto all’interno, hanno creato una perfetta armonia di gusto, caldo colore e delicato sapore. Superlativo.
Complimenti davvero al gentilissimo titolare, il Sig. Lucio Parisi, che, con passione crea degli ottimi piatti partendo da una cosa essenziale, la qualità della materia prima e per la pazienza e cura con cui ci ha spiegato ogni piatto, per la premura con cui ha soddisfatto ogni nostra richiesta e accompagnato la nostra cena sempre con il sorriso.
Grazie anche a Bernadetta, moglie di Lucio, che condivide con lui la cucina e la passione per questo mestiere.
Carinissimo Marco, il giovane cameriere che ci ha servito in modo impeccabile.
Colgo l’occasione per ringraziare ancora e in modo particolare Giusy e Rosy che mi hanno dato la possibilità di vedere, conoscere, e fare anche un pochino mio questo splendido paese che ti da il calore del sole e dell’anima della gente; grazie ancora anche a Nara e Betta per la loro affabilità e simpatia. Ma quando ripartiamo ragazze?
Imperdibile!!!
[joy]
20/04/2012
Bella e invitante la recensione, brava.