La cucina siciliana a me piace. Mi piace l'abbondanza di assaggi e antipastini con cui sono soliti aprire il pranzo, mi piace la ricchezza di verdure nel menù, mi piacciono i gusti forti e mediterranei dei loro piatti.
A Modena questo locale è aperto da alcuni anni, le recensioni sono positive, i bambini sono dalla nonna e noi possiamo goderci una cenetta a due, anche per stemperare un periodo in cui qualche pensiero legato alla salute ci ha reso nervosi.
Ci rechiamo a San Damaso e seguendo le indicazioni dei cartelli stradali arriviamo agevolmente al ristorante; lo stabile è moderno e dalle tende si intravedono le sale, i camerieri indaffarati e molti tavoli occupati.
Veniamo fatti accomodare su uno dei tre tavoli che sono su un soppalco in legno, coperto da un piccolo gazebo che fa sembrare di essere su una verandina in esterno, moltocarino, siamo fortunati.
Dopo un attimo ci portano il menù e per poter assaggiare molti piatti optiamo per un menù Rosa di mare (minimo per due persone) da 30 € ciascuno (antipasti misti caldi e freddi e piatto unico con i secondi).
Nell'attesa, che non sarà lunga, il cameriere porta un piattino con alcuni pezzetti di panelle con la farina di ceci e un mini arancino a testa (buonissimo).
Dopo poco arrivano gli antipasti misti caldi e freddi, in un bel piatto diviso in 5 scomparti, come un ventaglio:
- insalata di mare con polpo e alcune cozze (il piatto che ho gradito meno perchè sembrava polpo lessato e poco più, non c'era quasi olio, pochissimo aglio e prezzemolo, sapeva proprio di poco)
gamberi in salsa cocktail (non li amo tantissimo ma erano buoni)
alici marinate (belle piccantine, molto buone)
moscardini in umido (piccoli piccoli, teneri e saporiti)
polpette di carne alla zingara con mentuccia nell'impasto e sugo in rosso con peperoni (anche queste ottime)
Il piatto unico con i secondi prevede:
due gamberoni rossi giganti in crosta di pistacchio di Bronte (il dolce del gamberone, freschissimo, e la punta di salato del pistacchio si sposano alla perfezione)
uno scampo gratinato (ottimo)
una cappasanta gratinata (quest'ultima un po' anonima, stessa panatura dello scampo, un po' ripetitiva, forse era meglio suggerire qualcosa di diverso nel menù)
frittura mista di calamaretti e gamberi (non la solita con gli anelloni giganti e le code di gambero, ma piccoli anelli di calamaro e un paio di gamberetti rossi fritti interi con le loro teste, buona, ben fritta, non troppo salata, particolare quasto che ho ritrovato anche negli altri piatti e che ho gradito)
Il pane col sesamo servito in tavola direi che è fatto in casa.
Due bottiglie di acqua naturale e due sorbetti portano il totale a 70 euro.
Il pesce mi è sembrato molto fresco, nessun retrogusto di cloro, il servizio ha avuto tempi giusti ed è stato cortese, il prezzo lo reputo adeguato all'offerta, 4 cappelli per via dell'insalata di mare non all'altezza del resto.
C'è anche un menù dello chef a 35 euro dall'antipasto al dolce bevande escluse, io con quello più piccolino mi sono saziata, ma per chi ha molta fame sarebbe da provare.
Consigliatissimo!!
[Reginalulu]
28/09/2013