Prima cena romana.
In tutto, prese dall'entusiasmo, abbiamo percorso 15 km e siamo (sono, perchè Monica è un cyborg, indistruttibile) stanche morte.
Dopo aver scartato l'idea di raggiungere a piedi Trastevere ci facciamo consigliare un posticino nel rione Monti, dove siamo ospitate.
Mentre ci andiamo percorriamo via Panisperna... e un brivido mi percorre se penso che è lì che si sono decisi i destini della fisica del 900. Einstein, Fermi e altre menti di quel tenore si sono ritrovate li.
Ma torniamo a intelligenze nella norma
A pochi passi dal nostro magnifico B&B c'è questo ristorantino, con circa una ventina di tavoli, gestito da giovanissimi.
L'ambiente è carino, classico, tovagliato giallo senza fronzoli o oggetti di design, ma si respira una bella energia.
Il locale è quasi pieno, ma un tavolino lo troviamo.
Scegliamo di prende 1 antipasto a testa:
- per Monica fiori di zucca fritti con acciughe
- per me Antipasto all'italiana, composto da 2 fette di crudo, due di salame, due di soppressata piccante e verdure in parte alla griglia e in parte gratinate
Non ho potuto assaggiare i fiori di Monica perchè sono allergica al pesce e volevo continuare il giro di Roma, ma lei mi ha detto che erano buonissime.
Il mio antipasto è servito su un tagliere e molto bello all'occhio. Abbondantissimo, eccelenti i salumi, ma non sono riuscita a finirlo.
Anche perchè a seguire abbiamo ordinato due bucatini all' amatriciana che erano una favolaaaa.
Me li sogno ancora! Abbondantissimi, guanciale abbondante anche lui e morbidissimo, serviti con generosa porzione di pecorino.
Da brividi!
Niente dolce perchè pienissime, abbiamo annaffiato il tutto da 1 bottiglia di acqua naturale e un quartino (per non aumentare la cottura) si Frascati della casa (buonino).
Spesa contenuta (21 euro a testa), gentilezza e cortesia.
Secondo me se il ristorante ci fosse stato, le grandi menti avrebbero mangiato li!
Segnato per il prossimo giro
Imperdibile!!!
[tata]
19/07/2014