Bellagio.
Considerata una tra le più celebri località turistiche del lago,divenuta nella Belle Epoque un rinomato centro di soggiorno internazionale,abbiamo ammirato le stupende Villa Serbelloni,i giardini di Villa Melzi,le panoramiche Salita Serbelloni e salita Mella.
La Perla del Lario frequentata da musicisti e poeti(Liszt,Toscanini,Stendhal,Flaubert,Parini,Manzoni),lo splendido Lungo Lago (Shelley lo considerava il più bel posto del mondo),passeggiando per i bei portici e ammirando i pregevoli negozi:artigianato locale, gioiellerie,sete pregiate ect.
Ci è sembrato di tornare indietro nel tempo ,in memoria di un'epoca splendente,perchè vi sono ancora intatti scorci di giardini, pieni di colori e di piante rare.
Dopo aver fatto un'ultima passeggiata fino alla punta spartivento ed aver ammirato il panorama, si vedono le tre ramificazioni del lago; le pancine cominciano a reclamare, dopo aver letto i menù esposti dei vari ristoranti (molti hanno prezzi oserei dire quasi proibitivi,sui 20 eoro a portata,decidiamo per il Carillon;purtroppo nel bel giardino vista lago non c'è più posto, perciò ci accomodiamo all'interno, vi sono due salette molto graziose e in totale vi saranno circa una novantina di posti a sedere.
Cucina prettamente improntata sul pesce di lago,(missoltini, lavarelli,pesce persico ect) qualche piatto di carne,insalatone varie e pizze.
Decidiamo per tre pizze:una prosciutto e funghi,una al crudo e una speck e scamorza.
Pizza abbastanza sottile e con bordo croccante,comunque buona e giustamente guarnite, molto buoni i funghi sulla mia pizza.
Da bere due coche medie e una di acqua gasata, per finire un caffè macchiato.
Totale 43,50.
Proseguimento per Lecco.
Un saluto a tutti d.d.
Consigliato!
[d.d.]
16/08/2009