Siamo stati in questo ottimo locale, durante la nostra gita a Roma, due sere consecutive.
La prima sera e' stata assolutamente casuale:
la guida ci segnalava un buon ristorante-pizzeria proprio sotto l'albergo, ma appena messo il naso dentro il cameriere mi ha informato con un modo un po' troppo fermo per le mie abitudini (ma si sa, sono sclerotico..) che era tutto prenotato.
Se avesse aggiunto anche un "mi dispiace" o simili avrebbe guadagnato molti punti, ma questo non c'entra con la trattoria di cui vorrei parlarvi, quindi passo oltre.
Mi informo presso la reception dell'albergo sulle possibili alternative in zona, e mi indica vagamente un paio di locali verso la via tuscolana.
Camminiamo fiduciosi (oltre che sclerotico, sono anche un inguaribile ottimista!) nella piovosa serata romana e dopo pochi minuti ci appare una insegna verde anni 70: "Trattoria".
Non era il locale che ci avevano indicato in albergo, ma siccome sono ottimista confido nella buona sorte (e poi avevamo gia' camminato moltissimo durante il giorno, anche solo 50 metri in piu' sarebbero stati pesanti), sbircio dalle finestre e vedo una sala unica, con pochi tavoli, tovaglie rosse e bianche a quadretti, e una simpatica "caciara" tra il gestore e alcuni clienti. Ok aggiudicato.
Qui la cortesia, spontanea e verace, ben diversa dall'atteggiamento di molti locali del centro, c'e' e si percepisce. Un calore famigliare che davvero non ricordo di aver trovato spesso.
La cortese e sorridentissima cameriera ci fa accomodare in un tavolo da tre e ci informa a voce sul menu (e sinceramente sulle prime questo mi ha un po' perplesso: non conoscendo nulla del menu, ne' dei relativi prezzi, avrei preferito leggerlo con un po' piu' di calma).
Comunque sia, tutto quello che ci propone ha un suono fantastico. Optiamo per cominciare con due antipasti e tre primi, poi si vedra'.
Nel frattempo arriva l'acqua naturale e una bella cesta di ottimo pane (il gestore si preoccupa perche' stiamo spiluccando il pane "ma mangerete, dopo?" , e aveva ragione !!)
Un mezzo litro di vino rosso della casa, buono, a cui seguira' un altro, arriva e dopo pochi secondi ecco gli antipasti: due piattoni di affettati misti e qualche sottolio.
Nonostante le notevoli dimensioni dell'antipasto, spazzolati in un attimo. Molto buoni!
Mentre sparecchia dagli antipasti la gentile cameriera si informa divertita sulla provenienza del nostro "strano" accento. E ci sentiamo sempre piu' a nostro agio.
Naturalmente durante i convenevoli sulla provenienza, non ho mancato di informare il gestore che il suo locale sarebbe stato segnalato positivamente su GM, e c'e' stato uno scambio di penne gadget, roba seria
Arrivano i primi: tonnarelli cacio e pepe per me, risotto al radicchio per la piccola, gnocchetti al sugo di polpette per la mia pazientissima moglie ( lo ripeto, sisamai che lo diventi davvero... )
Tutti e tre veramente ottimi, con i gnocchetti su tutti secondo me. Solo che le porzioni erano davvero importanti, e solo io (eroico!) sono riuscito a portare a termine il piatto.
Avrei assaggiato volentieri anche qualche bel secondo che ho visto passare verso altri tavoli, ma eravamo troppo pieni e ci siamo fermati a due dolcetti: panna cotta al cioccolato (ottima) e una cassatina (buona)
Due ottimi caffe' e due grappe concludono una bellissima serata, con ottimo cibo in un ambiente che trasmette calore, passione e voglia di stare insieme.
Pago gli ottimamente spesi 58 euro del conto e torniamo soddisfattissimi all'albergo, e persino la pioggia sembra bagnare meno, adesso...
Se fosse un po' piu' vicino, sarei gia' in macchina per andare la' ...
Consigliatissimo!!
[elektra67]
15/11/2009