In compagnia di Apicio e rispettive consorti, sfidando un cielo plumbeo ci dirigiamo all'ora di pranzo presso questo locale dopo avere prenotato.
Non c'è bisogno di navigatore, una volta giunti da Modena a Castelfranco basta voltare a sinistra all'altezza dell'ospedale e seguire le visibilissime indicazioni. Parcheggio ampio e ghiaiato molto comodo. Purtroppo le condizioni atmosferiche decisamente sfavorevoli non ci consentono di godere dell'ampia zona verde attorno al ristorante dotata anche di laghetto con cigno bizzoso ed entriamo rapidamente. Veniamo accolti e accompagnati al tavolo dal gentilissimo gestore in una ampia sala al pianterreno spaziosa e ben riscaldata dalla quale possiamo godere della visione di una bella campagna al di là delle vetrate colorate. Ambiente molto pulito, luminoso e gradevole, tavola ben apparecchiata con bella porcellana bianca.
Ordiniamo due bottiglie d'acqua e due di vino (un pignoletto ed un lambrusco ambedue della casa) che, pur senza raggiungere punte di eccellenza risultano molto gradevoli al palato e di adeguato accompagnamento a quanto ci verrà servito.
Il menù, riferitoci a voce, è fisso ma decisamente interessante.
Ci vengono serviti dei panini tiepidi decisamente buoni assieme ad un primo antipasto a base di manzo lesso in insalata di pomodori e cipolla e, quasi in contemporanea, quattro bruschette con sopra peperoni e pomodori a dadini, salame casereccio ottimo e un quadrato di buona frittata. Le porzioni sono abbondanti e ben curate. Ci viene poi servita una bellissima zuppiera con tortellini in brodo di gran bell'aspetto che non tradiscono certo le aspettative: ogni commensale si è servito almeno un paio di volte con gran gusto. Non lasciamo superstiti e giungono di rinforzo delle tagliatelle al ragù a mio avviso buone, ma non speciali.
Breve pausa durante la quale giungono altri clienti che monopolizzano per un po' le attenzioni del gestore, come premio per l'attesa ci vengono portati eccellenti straccetti con rucola, pollo al vino con patate e contorno di insalata mista.
Tutto molto buono e abbondante: le signore piluccano anzichè mangiare, da buon fondista inizio un allungo, ma Apicio mi resta incollato!! Dopo aver pensato che avevamo finito tutto sono arrivati dolci casalinghi, nocino, grappa (eccellente) e buon caffè.
Il lautissimo pranzo ci viene offerto e, dopo che Apicio ha saldato un conto totale di 160 euri, mi presento al gestore e mi informo sulla possibilità di assaggiare la sua famosa carne.
Nonostante il tanto lavoro da sbrigare in sala è gentilissimo e trova il tempo di spiegarmi che per avere delle fiorentine è necessaria una prenotazione con un certo anticipo (motivi di frollatura) e che è titolare di una macelleria a Manzolino ove è possibile acquistarne.
Un sentito grazie ad Apicio e consorte e al simpaticissimo Mongi con cui spero di poter fare qualche chiacchiera in più magari a qualche evento di GM.
Per questa pur ottima esperienza quattro cappelli per colpa delle tagliatelle..... (In realtà erano buone, sono io che ho sempre aspettative esagerate su questo piatto....)
Consigliatissimo!!
[joy]
17/11/2009
Spero di conoscerti prima o poi a qualche cena di GM.
Saluti