Ed allora, colta la sfida, leccatevi i baffi .....
Innanzitutto si cena a livello "piscina" (hanno chiuso le vetrate, forse per via dei fastidiosi - enormi, il triplo dei nostri ! - tafani che in questo periodo ti assaltano brutalmente).
Comunque la vista sulla splendida valle era comunque garantita.
Pochi tavoli prenotati, servizio supercortese e superospitale, venite quasi coccolati ...
Lo chef è napoletano ma la cucina è tipicamente toscana.
Si inizia con un misto di salumi (crudo affettato a mano), tutti di ottima qualità: peccato per il pane (toscano) che sa di poco : con uno dei nostri fragranti e grassi panini sarebbero stati d' autore.
Si continua con un piatto di antipasti :
- ricotta saporita con mentuccia ed erba cipollina
- panzanella (non sono un amante ma tra quelle cho ho assaggiato mi sembra la migliore)
- mezzo carciofo ripieno di caciotta
- saccottino di melanzana ripieno di agnello e prezzemolo
- fiore di zucca ripieno di ricotta
Livello "superior" : finora siamo a 5 cappelli.
Avanti con i primi :
- pici con ragù di agnello
- tagliolini di zafferano con asparagi
I cappelli sono ancora 5.
Il piatto di secondi :
- tagliata di manzo
- arrosto di maiale
- costolette di agnello
- patate al forno e peperone.
A parte le costolette di agnello, morbide e gustose, veramente deliziose, siamo rimasti delusi dal resto. La tagliata era molto "nervata" e sembrava vecchia, come pure l' arrosto e le patate.
Il secondo si merita solo 1 cappello, per l' agnello (fa anche rima...)
Dolci :
- pesca ripiena di ricotta
- "peschine" ripiene di cioccolato.
Ci possono stare 3 cappelli.
Menù a prezzo fisso di 40 euro a testa. 2 bottiglie d' acqua per un totale di 88 euro.
COn il vino la spesa ovviamente lievita.
Prezzi non popolari ma ogni tanto si può fare. D' altronde eraamo in un resort 5 stelle e il ristorante non può essere da meno.
Consigliato!
[Magnanima]
06/07/2010