Come al solito per il compleanno della mia signora ci regaliamo una serata al ristorante.
Siccome è lei la festeggiata decide di farmi una sorpresa portandomi in questa corte attrezzata anche di bed & breakfast e sala meeting.
L'unica cosa necessaria richiesta obbligo di navigatore.
Al chè io penso: ma che post el....da perders in mes i pà doi...
In effetti ormai si sbaglia anche il navigatore ad arrivare fin qui.
Beh vi descrivo questo ristorante un po' velocemente in quanto come già sottolineo sempre non è la location che fa il ristorante ma concorre come un optional a migliorarne l'idea se comunque si è mangiato bene.
Questo ristorante è ricavato dalla ristrutturazione di un vecchio casale fine 700', arredato con mobili d'epoca ma che nulla presagisce alla mancanza dei confort moderni dei quali sono dotati i migliori ristoranti di categoria.
Per i miei gusti giusto mix di rustico ed eleganza.
Infatti man mano che il personale gentilissimo ci accompagnava in una delle sale io pensavo:" Fortuna che accettano tutte le carte di credito".
Il tavolo da 2 ci viene allargato a 3 coperti perchè abbiamo con noi la figlioletta.
Mentre il sommelier ci mostra la carta dei vini (ben fornita e divisa per regioni d'appartenenza) la cameriera si preoccupa della comodità al tavolo di nostra figlia allungandoci un cuscino per la sedia.
Non è un sommellier medagliato ed etichettato ma per le mie competenze è abbastanza preparato, siccome bevo vino solo io propendo per un rosso di Montefalco Cantina Caprai del 2005 da 0,365 l. (12€) che alla fine naturalmente seccherò senza fatica.
Per le donne una naturale fredda da 1 litro ed una a temperatura ambiente.(4€ in tutto)
Io decido di prendere l'antipasto della casa (8€) che consiste nel loro salame da circa mezzo kg sul tagliere con relativa coltellina modello self-service per quello che riguarda l'antipasto freddo.
Un piattino con crostino di funghi porcini,sformato di zucca con prosciutto cotto e mortadella,tortino di spinaci,formaggio fondente impanato,anelli di cipolla panati fritti,polenta fritta con noci, una polpettina di carne di manzo e crocchette di patate per quello che riguarda l'antipasto caldo.
Il caldo è una porzione esigua (solo assaggi) e ci mangia solo una persona, però col salame, se mia moglie non me lo toglie davanti mangio anche il tagliere tanto è buono.
Con tutto questo ben di dio ci accompagnano un cestino di grissini e pane che ci dicono non di loro produzione ma comperi anche se a noi sono sembrati atipici ma comunque azzeccatissimi come connubio agli antipasti.
Per mia figlia si è deciso di prendere una porzione di tortelli a pasta gialla con ripieno di spinaci e ricotta al burro e salvia.(10€)
Li mangia quasi tutti tranne 2 che gleli assaggio io.
Per mia moglie invece cappellettoni a pasta verde con ripeno di fonduta di parmiggiano reggiano e pistacchi, ottimi mi è stato detto e finiti in men che non si dica.(10€)
Mi soffermo sulla particolarità della consegna della pietanza (primi in genere) che hanno uso fare in questo locale.
Si tratta di porzionare la pietanza alla "vecchia maniera", cioè
la cameriera di turno ti serve nel piatto vuoto sul tuo tavolo direttamente dalla padella ancora calda la minestra del caso.
Servizio originale che abbiamo apprezzato particolarmente.
Siccome avevo adocchiato alcuni secondi particolari(tutti 15€) nel menù ho richiesto (saltando il primo appositamente) se era possibile un tris di secondi.
Li la cameriera vedendosi messa in difficoltà è stata soccorsa direttamente dalla moglie di Bandini che sentendo le mie pretese mi ha accontentato gentilmente.
Su di un piatto modello bandiera tricolore con separè tra una pietanza e l'altra mi viene portato un Tris cosi composto(18€):spalla di vitello al forno aromatizzata alle cipolle con contorno di patate al forno adagiate su una foglia di vite nello scomparto verde,tagliata di manzo ricoperta di funghi porcini nello scomparto centrale bianco, e per finire tartare di chianina aromatizzata ai capperi e pinoli su una foglia di fico contornata da verdure alla griglia condite col balsamico nello scomparto rosso.
Che dire...mi sono condito la tartare per ultima con pepe olio che ormai scoppiavo infatti mi hanno aiutato a finirla sia la bimba che mia moglie.
Entrambe sono state entusiaste del piatto portato per come si presentava, io di più perchè ne ho goduto anche nel palato.
Per la mia signora un contorno di verdure alla griglia ed una porzione di funghi fritti consigliataci dalla titolare (6€ l'una).
Diciamo che dal piatto dei funghi fritti abbiamo attinto tutti, veramente gustosi.
Ho saltato i dolci perchè veramente sazio.
Nell'attesa dei due dolci ordinati dalle mie donne (in quanto ci hanno avvertito che occorreva un po' di tempo per il dolce di mia figlia che andava scaldato)ci viene fatta ingannare l'attesa al tavolo con un piattino di pezzetti di torta al limone, mandorle cioccolatate ed un altro dolcetto croccante che non ho inquadrato.
Al chè io ho richiesto un bicchiere di passito di Pantelleria,(6 €)ma non ricordo il nome.
Anche qui splendidi, sebbene mia moglie non beve vino ci vengono portati altri 2 bicchieri e sul tavolo 1 bottiglia di un vino liquoroso (Sensi).
Finalmente arriva il tortino di cioccolato caldo coperto da arancia caramellata per mia figlia e la macedonia con gelato per mia moglie.
Inutile dire che anche qui ci aspettavamo tanto e non siamo stati smentiti, dato che la guarnizione dei piatti dei dolci ha dato quel tocco in più che normalmente non si nota.
Infatti anche in questo caso dolci ben graditi da chi li ha mangiati.
Ci facciamo portare il conto perchè proprio non ci stà neanche il caffè e sinceramente non mi aspettavo di pagare 98€ in tre (32,6€ a testa).
Anche se avevo intravisto nei tavoli vicini, (altra particolarità ) il caffè in una tazzina con coperchietto davvero originale e 2 bottigliette di limoncello e arancello davvero invitanti.
L'idea che mi sono fatto è che si tratta un locale particolare e tipico adatto a cene intime infrasettimanalmente e occassioni speciali in altri periodi.
Non è facile trovare questo locale perchè non ci sono segnali nelle zone limitrofe che aiutino ad arrivarci, anche se il parcheggio privato almeno è comodo e pratico.
Sicuramente il massimo, 5 cappelli per qualità dei piatti, quantità ,servizio al tavolo, cortesia/gentilezza del personale/titolari e location in generale.
Ci ritornerò al più presto per la prossima occasione speciale che mi capiterà di festeggiare, per provare la costata di cinta senese e la faraona al balsamico.
Nel pagare il conto al Sig. Bandini mi sono concesso un regalino...
un bel salame montanaro casereccio fatto proprio dal titolare al prezzo di 16€.
Era una vita che non assaggiavo un salame cosi buono dal profumo intenso,il mix giusto di spezie,ottimo taglio e distribuzione dei lardelli e soprattutto ben stagionato.
E chiudo qui la mia esperienza, una recensione super per un super ristorante....
Imperdibile!!!
[joy]
13/09/2010